Che si tratti di detergere, esfoliare, idratare o nutrire, la corretta gestualità da utilizzare non varia.
I cosmetici per viso e corpo vanno applicati seguendo le linee del massaggio, chiamate anche linee di Langer: linee virtuali sulla nostra pelle individuate e descritte per la prima volta nel 1861 dall’anatomista austriaco Karl Langer.
Queste linee delimitano delle fasce che danno forma al corpo, forniscono forza ai muscoli, fanno da guida e da contenitore dei liquidi corporei, forniscono l’infrastruttura per le ramificazioni dei capillari e del sistema circolatorio linfatico e nervoso.
Le linee del massaggio, descrivono i movimenti consigliati per l’applicazione dei cosmetici su viso e corpo. Eseguire i movimenti seguendo queste linee in ogni fase di beauty routine ci aiuta a mantenere la pelle del viso tonica grazie alla stimolazione della microcircolazione.
Le linee di Langer sono facili da ricordare, basta infatti che tutti i movimenti vengano effettuati dal centro verso l’esterno, e dal basso verso l’alto.
Il punto di partenza è il collo, che va massaggiato partendo dalla zona sottostante ai lobi, fino alle spalle. L’applicazione del prodotto sulla zona centrale del collo è da eseguire esercitando un movimento dalle clavicole al mento. In questa zona i massaggi vanno condotti con la mano aperta ed effettuati con delicati sfioramenti continui.
Sul collo inoltre ha sede un importante nodo linfatico, stimolarlo con una leggera pressione permette il drenaggio dei liquidi.
Il massaggio al viso invece, parte dal mento e risale fino ai lobi, dopodiché dagli angoli esterni della bocca fino alle orecchie.
Per prevenire le rughe naso labiali, possiamo applicare la crema con movimenti che partono da sopra le labbra e arrivano a ai lati del naso.
Per stendere la crema nella zona della fronte infine, è bene partire dalle sopracciglia facendo movimenti che arrivano fino all’attaccatura dei capelli. Per applicare un prodotto nella zona del contorno occhi, invece, ci vuole un’attenzione in più. L’ideale è usare il polpastrello dell’anulare o del mignolo, perché più morbidi e in grado di esercitare una pressione minore. Esistono movimenti diversi per stendere il prodotto nella palpebra superiore e in quella inferiore.
Per applicare la crema sulla palpebra superiore, il movimento corretto parte dall’angolo interno e arriva a quello esterno.
Al contrario, per applicarla nella palpebra inferiore, il movimento giusto va dall’esterno all’interno, senza avvicinarsi troppo alla rima della palpebra. Ricordare sempre di stendere la crema picchiettando dolcemente col polpastrello e non di “trascinarla”; questo consiglio è sempre valido, soprattutto in questa zona così delicata.